Il Senatore Michele Fina (PD) oggi ha svolto una visita istituzionale presso la casa circondariale di Vasto accompagnato dal Sindaco della città Francesco Menna e dall’Assessora Anna Bosco.
La visita si inserisce all’interno di un percorso di lavoro parlamentare portato avanti con continuità negli ultimi anni, centrato sull’edilizia carceraria e sulle condizioni di vita delle persone detenute, con particolare attenzione alla situazione negli istituti penitenziari della Regione Abruzzo.
“Sono anni che porto avanti un impegno costante sul tema delle carceri, attraverso interrogazioni, proposte e sopralluoghi, che ho ritenuto doverosi per mantenere alta l’attenzione su una parte fondamentale del sistema di giustizia, troppo spesso dimenticata da un Governo disattento al tema”, afferma il Senatore Michele Fina. “La visita al carcere di Vasto – prosegue – si è resa oggi particolarmente necessaria a seguito dei recenti eventi tragici che hanno visto un nuovo suicidio tra i detenuti. Un fatto che ci impone di non abbassare la guardia e di rinnovare l’impegno per garantire dignità, sicurezza e attenzione alle condizioni di vita nelle strutture penitenziarie. Nel carcere di Vasto si registra una carenza di personale che di fatto arriva al 50% e una situazione di fatiscenza della struttura con infiltrazioni di acqua nelle celle, carenza del sistema antincendio, malfunzionamenti degli impianti idraulici, carenze dei sistemi d’allarme e antiscavalcamento”
La visita del Senatore Fina segue altre analoghe iniziative realizzate negli anni scorsi in altri istituti penitenziari abruzzesi, nell’ambito di un’attività istituzionale che ha avuto come obiettivo quello di rafforzare il dialogo tra Parlamento, amministrazione penitenziaria e territori.
“È nostro dovere – come rappresentanti delle istituzioni – mettere a disposizione ogni forma di collaborazione utile per affrontare un tema tanto delicato e importante come quello dell’esecuzione penale, anche per tutelare il lavoro di chi opera quotidianamente negli istituti, spesso in condizioni complesse e con risorse insufficienti. Tutto questo proprio nel giorno in cui apprendiamo dal rapporto Antigone che il sistema carcerario peggiora progressivamente e viene definito ormai fuori controllo. Servono investimenti concreti e promozione delle buone pratiche per il reinserimento lavorativo come quelle promosse dall’Amministrazione comunale vastese”
A tal proposito il Sindaco Menna e l’Assessore Bosco hanno ricordato i progetti attivati dal Comune. “La dignità delle persone coinvolte – sia detenuti che operatori – deve restare al centro dell’attenzione politica e sociale. Grazie alle iniziative di politica sociale e reinserimento sono diversi i detenuti che hanno avuto un’opportunità di lavoro e di riscatto. Continueremo a investire su questi progetti così come sugli investimenti infrastrutturali di competenza. A partire dall’annosa vicenda del collegamento dell’istituto alla rete fognaria: un’opera alla quale abbiamo impresso una notevole accelerazione dopo che la problematica è stata portata in Parlamento e all’attenzione del Ministero. Contiamo di avere nei prossimi mesi importanti avanzamenti per una soluzione definitiva “.