“Gennaio è il mese della memoria collettiva, memoria che rappresenta per tutti noi un esercizio di democrazia e giustizia. Oggi, 29 gennaio, è un dovere ricordare l’impegno, la passione, il rigore e la giustezza di Emilio Alessandrini, magistrato che a soli 39 anni, nel 1979, sotto il fuoco di Prima Linea, venne assassinato brutalmente per le sue indagini su quegli anni drammatici della nostra storia. Anche ieri ho avuto l’onore di partecipare alla cerimonia di inaugurazione dell’Anno Giudiziario all’Aquila, occasione in cui è stato ricordato l’impegno di Alessandrini. Mi adopererò perché il prossimo anno, a 45 anni dalla sua morte, questa straordinaria figura possa essere commemorata nei luoghi delle più alte istituzioni della Repubblica”. Lo dice in una nota il senatore Michele Fina, segretario regionale del Pd in Abruzzo.