Il presidente della Regione Veneto Luca Zaia dice che bisogna applicare la Costituzione e fare la sua autonomia differenziata, quella approvata dal suo referendum regionale. Ricordo a me stesso che il referendum promosso dalla Lega in Veneto prevederebbe il trasferimento di risorse dallo Stato alla Regione in un elenco infinito di materie e il mantenimento di gran parte delle risorse fiscali nella regione. Di fatto si tratta di una secessione del Paese; basta chiamare le cose con il loro nome. E questa secessione sarà pagata dalla parte più debole e marginale del Paese, Mezzogiorno e quindi Abruzzo compreso, a cui saranno tagliati servizi essenziali come sanità, istruzione, trasporti e sicurezza. Questa è la priorità del cosiddetto Governo dei patrioti? Noi non ve lo permetteremo mai. Ci batteremo nelle istituzioni e nelle piazze per impedirvelo”: lo afferma Michele Fina, senatore e segretario del Partito Democratico abruzzese.