Ogni anno il Convitto Nazionale Cotugno, che rappresenta la storia dell’Aquila, è a rischio chiusura. Oggi il Convitto nazionale ha annesso cinque licei della città ed è stato promosso il semi-convitto, importante prodotto per garantire a studentesse e studenti di restare a scuola anche nel pomeriggio.

“È importante salvaguardare questo presidio per le studentesse e gli studenti fuorisede. Ogni anno rischia a causa delle basse iscrizioni dovute alla minaccia incombente della chiusura che non consente di poter scegliere se iscriversi al convitto con la certezza che resti aperto per tutto il percorso di studi. Importante è garantire che il convitto, oggi solo maschile, sia aperto anche alle studentesse alle quali oggi è preclusa la possibilità di poter scegliere questa soluzione per seguire gli studi all’Aquila e non dover essere costrette a viaggiare giornalmente. Tenere aperto il convitto Cotugno significa anche garantire stabilità alle lavoratrici e ai lavoratori che operano all’interno della struttura. Mi adopererò, dunque, personalmente per garantire che sia scongiurata la chiusura”, dichiara il senatore del Partito Democratico Michele Fina.