“Dopo un anno di vero e proprio logoramento per la filiera delle costruzioni siamo alla vigilia di un disastro su sicurezza e condizioni economiche. Il governo si decida ad intervenire per evitare fallimenti, i gravissimi rischi sulla sicurezza e lo sblocco dei crediti”: lo dichiara il senatore e tesoriere nazionale del Partito Democratico Michele Fina.

Prosegue: “Con un appello congiunto delle sigle più significative della filiera viene lanciato l’ennesimo allarme a governo e Parlamento per evitare un disastro annunciato che non può cadere nel vuoto. Per un lungo anno il governo ha completamente ignorato la portata della vicenda che rischia di colpire migliaia di imprese, artigiani, famiglie e professionisti. Insomma nel Paese c’è una bomba economica e sociale innescata e i partiti di maggioranza fanno finta di non vedere, rinunciando persino ad emendare la manovra in arrivo alle Camere. Chiediamo che ci sia finalmente un’assunzione di responsabilità del governo per risolvere un problema non più rinviabile: subito sblocco dei crediti e proroga al 2024 per i cantieri”.