“E’ un’ottima notizia l’approvazione da parte del Parlamento europeo della Nature Restoration Law”: lo dichiara il senatore del Partito Democratico Michele Fina, componente della Commissione Ambiente.

Fina prosegue: “E’ chiaro che si è trattato di un dibattito e di un confronto che aveva assunto un peso simbolico più ampio di quello strettamente connesso al contenuto del provvedimento, che pure consideriamo di importanza capitale. Il recupero della biodiversità rappresenta un pilastro primario nel recupero del rapporto tra uomo e natura, in un percorso all’insegna della sostenibilità che l’Unione europea aveva intrapreso già prima della fase pandemica. Il secondo elemento da considerare è la sconfitta delle destre, che in questa proposta avevano individuato il fulcro intorno a cui coalizzarsi, dai popolari fino all’estrema destra, in una battaglia ai limiti del negazionismo. Rimangono certo dei nodi da sciogliere, per evitare che le esigenze di tutela scarichino i costi sui più deboli, tuttavia ci opporremo a ogni tentativo di smantellare delle norme giuste e di avanguardia. Non è decisamente questo il momento di fermarsi e tornare indietro, semmai di continuare a lavorare sui provvedimenti cardine del Green Deal, in una prospettiva che sappia valorizzare sempre di più le opportunità, anche economiche e di sviluppo. Che sono numerose e significative, anche per il nostro Paese”.