“Abbiamo appena concluso i lavori delle commissioni 8ª e 9ª del Senato con un risultato pessimo per gli italiani: governo e maggioranza hanno bocciato tutti gli emendamenti in materia di superbonus”: lo dichiarano Michele Fina, Lorenzo Basso e Nicola Irto, senatori del Partito Democratico.

Proseguono: “A nulla sono serviti gli appelli forti non solo di migliaia di cittadini e lavoratori preoccupati, ma anche di rappresentanti di categorie economiche come l’ANCE, considerata testualmente dal governo come portatrice di interessi tra tanti: governo e maggioranza sono sordi davanti alle difficoltà che mettono in ginocchio famiglie e imprese. Con un nostro emendamento avevamo chiesto una proroga necessaria al 31 dicembre 2024 per i lavori nei condomini, ad oggi bloccati, che è stato bocciato. Medesima sorte addirittura per gli emendamenti della maggioranza che prevedevano una proroga al 30 giugno 2024. Tutto questo mentre la questione dei crediti incagliati mette in ginocchio esodati del superbonus e imprenditori onesti che si sono fidati dello Stato ma sono oramai relegati, sempre più, nel totale disinteresse del governo. Si chiude così l’ennesimo giornata di lavori parlamentari nella quale le legittime aspettative di un intero comparto sono state ancora una volta mortificate e tradite”.